Ecco la scheda prodotto ( nuova di zecca) direttamente dal sito Californiano in cui si annuncia l'arrivo dell'Outback 2014 con la grande novità (attesa dagli appassionati da molto tempo) dell'alloggiamento del trasduttore con sede all'interno della carena.....ed anche due fori predisposti a dx e sx a secondo delle esigenze per i cavi di collegamento del FishFinder sugli ampi bordi superiori.
http://www.hobiecat.com/mirage/mirage-outback/
Spero che gli attuali e futuri possessori di questo modello, amplino questa mia scheda con interventi ad HOC in modo da dare informazioni ancor più precise a chiunque voglia capire o potenzialmente scegliere/valutare in futuro questo tipo di scafo .
Parlare di OUTBACK vuol dire parlare della sua storia che ha subito un'evoluzione specialmente con il cambio di carena intorno all'anno 2005/2006
L' outback è nato tanti ma tanti anni fà !! .... per soddisfare le esigenze di un mercato americano ( principale mercato di kayak mondiale) che non chiedeva particolari caratteristiche nautiche al mezzo visto che doveva andare a coprire l'esigenze di un'enorme esercito di pescatori che frequentavano specchi d'acqua dolce dei più svariati tipi : dallo stagnetto dietro casa ai laghetti.... non chè a vaste zone paludose o ai grandi laghi del nord america passando per i fiumi e fiumiciattoli.... financo l'uso in mare nelle cosiddette Lagune marine o baie e baiette riparate dalla forza dell'OCEANO.
Ma non finisce quì, poichè doveva anche soddisfare l'esigenze di un'altro enorme esercito (a questo punto nel vero senso della parola) armato fino ai denti di fucili di tutti i tipi per la caccia agli uccelli di passo o di palude .....e non poche volte il pescatore ed il cacciatore erano la stessa persona che approfittava delle stagioni più propizie per usare uno scafo e dedicarsi al tipo di caccia al momento preferito.
Cosi circa otto/10 anni fa con un mercato in forte espansione, decisero di aumentare l'offerta e creare più tipi di kayak sempre più specializzati così che l'outback con una carena più pronunciata ( si dice che avesse una stabilità primaria inferiore all'attuale ...ma una ottima stabilità secondaria) fù modificata creando un robustissimo fondo piatto che unito alla ragguardevole larghezza 84 cm( preesistente) gli conferiva e conferisce a tutt'oggi una enorme stabilità primaria ......anche se poi questa, portata ai limiti ( ma c'è ne vuole a portarlo ai limiti come dimostrato nel prossimo video) il capovolgimento è un attimo senza quasi preavviso.
Altro motivo della scelta di un fondo piatto è l'evitare di creare un solco sugli specchi d'acqua fermi dove anche un minimo di ondina provocata da una carena a V può disturbare i pesci con l'onda di propagazione o creare disturbo ad altri pescatori che spesso sono in piedi su altri kayak .....posizione( un po' instabile) molto ricercata dagli spinner e dai praticanti della pesca a mosca.
Altro motivo della ricerca di una grande stabilità Primaria è la possibilità di poter stare in piedi con buona sensazione di sicurezza anche a persone di altezza e stazza ragguardevole su uno specchio d'acqua anche leggermente in movimento causa vento ....come dimostra il prossimo video
abbiamo parlato della ragguardevole larghezza dello scafo, adesso introduciamo le motivazioni di una lunghezza un po' ridotta secondo certi nostri standard cioè 368cm ( 12,1 feet)
la ricerca di una manovrabilità elevata in zone a volte ricche di vegetazione ed ostacoli ai bassifondi/secche da evitare, dove per saper girare in poco spazio è fondamentale.
gli americani direbbero : "girare su una capocchia di spillo" e pare che la serie antecedente al 2006 con la chiglia vecchia quasi ci riusciva......
cmq certamente la manovrabilità odierna, cmq in confronto al un revo13 ....la manovrabilità dell' Outback è senz'altro superiore ....
posto un video a cui è stato applicato il motore elettrico Evolve montato sul timone .....soluzione che io personalmente preferisco a quello montato al posto delle pinnette, poichè ciò mi permette di utilizzare a piacere anche in contemporanea le unita mirage con potenza assommata a quella dell'elica.
cmq a parte questo particolare vediamo una manovrabilità elevata dello scafo outback
altra capacità dell'outback è l'uso, visto l'ampio spazio a bordo ,come base per escursioni scuba con tanto di bombole appresso......purtroppo non ho trovato un video più corto cmq da un'idea abbastanza precisa.
l'outback non è nato per andare a vela....un revolution 13 con le sue doti più marine si presta meglio allo scopo .
Ma volendo............ se pò fà !!! ( anche con poco vento e qualche colpo di pedale in abbinamento)
una raccomandazione: fateci caso, la stragrandissima maggioranza dei video mostrano l'uso delle pinnette in modalità turbo o minimo quelle Medie.......le standard sono sostituite immediatamente appena dopo il varo


e parliamo di Fishing finalmente............. OUTBACK vera macchina da guerra per il fishing , c'è spazio per tutto .....anche per quello che non vi servirà MAI ma che ci rende tranquilli psicologicamente sapendo che c' è.
un esempio : quattro Rod Holder di serie ,due davanti e due dietro la seduta angolati appositamente per la traina.....
alloggiamento trasduttore sotto carena protetto dagli urti (mod2014)
fori predisposti sia alla vostra dx e sx per il passaggio cavi fishfinder ( mod 2014)
e tant'altro
gli spazi ci sono a volontà ed il catalogo hobie è enorme....il vostro portafoglio non so se è sviluppato....ma la fantasia lo dovrà essere certamente.
soddisfatti !!! state allora andando con l'assegno i mano presso il più vicino rivenditore ???
aspettate guardiamo anche qualche controindicazione
E' nato ed è progettato per acque ferme o cmq poco mosse , non che non possa gestire l'onda del mare , ma se è quello che cercate ci sono modelli più performanti .
Non è il massimo della velocità ma con l'uso delle pinnette maggiorate di difende discretamente
il suo fondo abbastanza piatto e con poca prua porta a non scivolare ed a tagliare l'onda ma a galleggiarci sopra quasi come un tappo di sughero.( non è molto marino)
se la sua lunghezza ridotta aiuta nella manovrabilità in spazi angusti ....in mare aperto non è l'ideale in presenza di un po' d'onda decisa.
la prua stessa quasi mozzata per contenere le dimensioni tende ad essere sempre un po sù e ad essere continuamente schiaffeggiata anche da un'ondina ( chop) creando un rumore continuo un po' noioso a volte fastidioso, ma sarebbe il minimo se non che questo provoca continui spruzzi ( spray) fastidiosi specialmente con acque freddine.
vediamo alcuni video sul comportamento in mare o comunque in acque un po' mosse ( ma non troppo)
riprendo il video già precedentemente postato perchè da una chiarissima idea di dove c'è l'impatto della prima acqua a prua: sulle fiancate a 40 cm dal DRITTO di PRUA !!
vedete il taglio verticale della cosidetta prua e l'acqua non la sfiora mai, anzi come ho già detto la prua è sollevata .
Negli USA non pochi possessori quando la usano in mare per ovviare in parte a questo, tendono a mettere nel gavone di prua un bel sachetto/saccone d'acqua o di sabbia ( tanto l'outback regge senza problemi aggiunte di pesi importanti ! anzi è quasi propedeutico ad una migliore stabilità in mare increspato -chop) propio per costringere la prua ad entrare in acqua e svolgere cosi la sua funzione di tagliare e fendere l'acqua almeno un minimo sindacale.
in mancanza di questo potete immaginare come l'acqua schiaffeggiando le paratie laterali , che son vuote, crea l'antipatico rumore di tamburo.....non musicale.
purtroppo e quasi come se non avesse prua, l'acqua non viene aperta preventivamente e sbatte non poco contro le murate di prua
vediamo nel video in maniera fugace come il Pro Angler a fianco ( un peso massimo) da la sensazione di gestire meglio il mare di prua .
un'altro video (un po lungo) dove il kayakker ammette con delle sovrascritte che essendo il mare sotto i 10 gradi centigradi, quei spruzzi di prua non allietano la passeggiata e la salute.
ed il mare in fondo è abbastanza tranquillo .........
notare negli ultimi due minuti l'operazione di atterraggio di precisione su una spiaggetta e foto successiva di chiusura video.
questo mi fa ricordare che pur ben sapendo che la pagaia e secondaria nell'uso in un hobie a pedali ,in certi momenti risulta utile se non obbligatoria quando causa bassi fondali bisogna obbligatoriamente alzare il timone ed annullarne gli effetti .....e solo la pagaia ci aiuta.....
ma larghezza dello scafo non aiuta alla pagaiata ...per cui: chi vuole darsi anche alla pagaiata ogni tanto l'outback non è lo scafo ideale.
in ultimo parliamo di STORAGE ( rimessaggio e trasporto): le sue dimensioni aiutano lo scafo ad essere con facilità (visto la sua lunghezza che è sempre l'unità di misura principale da prendere in considerazione) rimessata in mini garage con spazi ridotti e trasportata su una capotte di una utilitaria.
per contro però abbiamo un peso anche superiore al un revolution 13,5 ( solo scafo 31,5 kg) Outback ( solo scafo 34 kg) ma la estrema rigidità del fondo e di conseguenza la sua robustezza giustifica ???? penso di SI ! specialmente in certe situazioni che si possono verificare a 50 miglia a sud di San Francisco e poco più a nord si Santa Cruz.
http://vimeo.com/32551025
Conclusione: non esiste il Kayak perfetto, qualsiasi vantaggio porta inevitabilmente a qualche controindicazione in determinate situazioni meteo/mare/lago.
cercate un kayak da pesca specifica ?
cercate un kayak dove i vostri spot di pesca sono abbastanza vicini al punto di partenza ?
non vi interessa la velocità di punta o da crociera ?
uscite su laghi e fiumi principalmente? e nel caso di uscite a mare tendete a preferire mare calmo ?
volete lo spazio e la comodità ? anche una pesca qualche volta in piedi ?
siete un peso massimo che ama portarsi tutto a bordo ....pure casualmente il nipotino ?? Outback: portata oltre i 180 kg !!
avete un'utilitaria è un piccolissimo garage solo a disposizione ?? outback 368 cm
ma non chiedete all'outback di essere uno speronatore o tagliatore di onde ....rimarrete un po' delusi